Sono davvero molti coloro che si chiedono quando potare un olivo. In effetti, questa pianta è molto comune eppure non tutti sanno il periodo migliore per poter effettuare tale operazione. Potare un olivo è fondamentale per garantire la sua salute nel lungo periodo. Ecco perché non bisogna sottovalutare la potatura dell’olivo.
A ciò bisogna aggiungere anche una diversa sequenza di dettagli che bisogna conoscere per potare l’olivo. Questo perché se si procede in questa direzione senza conoscere le informazioni fondamentali, si possono rischiare gravi conseguenze. Dunque, ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito, così da non danneggiare nulla.
Quando potare olivo: ecco il periodo migliore per farlo
In tanti credono che durante ogni periodo dell’anno si può potare l’olivo. In realtà questa non è affatto la verità dei fatti. Come per ogni pianta e per gli alberi, ci sono alcuni periodi speciali nei quali bisogna effettuare quest’operazione. Nel caso dell’olivo, il periodo migliore per farlo è sul finire dell’inverno.
Questo perché in questo particolare periodo, la pianta entra in una fase di riposo vegetativo. Attenzione a non effettuare una potatura prematura. Un errore del genere potrebbe portare a un risveglio anticipato della pianta. Ecco perché è sconsigliato potare l’olivo fra ottobre e novembre. Analogamente, attenzione a non potare troppo tardi, altrimenti potrebbe risentirne la qualità dell’olio.
Gli altri consigli da seguire
Ci sono anche altri consigli che si potrebbero seguire per eseguire una potatura dell’olivo perfetta per non danneggiare la pianta. Per esempio, occorre ricordare che succhioni e polloni della pianta potrebbero essere rimossi già in estate. In questo modo, la potatura diventerebbe più semplice, ma attenzione sempre a non esagerare. In linea di massima occorre ricordare:
- Prestare attenzione ai tagli della potatura;
- Controllare l’illuminazione della pianta;
- Fare prima i tagli grossi e poi limare i dettagli.
Ma come dovrebbe essere fatta una buona potatura? Questa regola vale per tutte le piante non solo per l’olivo: la potatura dovrebbe seguire la crescita naturale della pianta. Dovrebbe essere fondamentale per garantire una corretta distribuzione dei frutti e una crescita benefica del vegetale. Nel caso dell’olivo, deve servire per spingere la pianta a produrre.
Infine, attenzione a come si effettuano i tagli della pianta. Questi ultimi dovrebbero essere netti, regolari e precisi. In questo modo, si evita che l’acqua si accumuli e possa portare a umidità o addirittura marcescenza. Come detto prima poi, è importante concentrarsi prima sui tagli grossi, definendo poi i diversi dettagli.