Come bere acqua per abbassare la glicemia: ecco il metodo del nutrizionista

L’acqua è la sostanza che maggiormente consente la vita, ma sono davvero tantissimi gli impieghi che si possono fare di questa linfa vitale della quale nessuno di noi può fare a meno. L’acqua ci permette di bere e dissetarci, ma ci consente di lavarci e lavare le cose che ci servono. L’acqua è sinonimo di purificazione ed è spesso colei che ci consente in qualche modo di eliminare tutto quello che potrebbe danneggiare la nostra salute.

Bere acqua non è fondamentale solo per la vita, ma può contrastare diverse condizioni che, in caso contrario, potrebbero fare la differenza. Tra i tanti utilizzi dell’acqua compare anche quello che consente di abbassare la glicemia poiché esiste un modo che permette di bilanciare l’introduzione di liquidi proprio per sconfiggere problematiche di tipo metabolico. Ecco che cosa dice il nutrizionista.

Perché l’acqua è così importante per la vita?

L’acqua è un liquido presente in natura, senza il quale la vita sarebbe impossibile. Gran parte del nostro pianeta è sommerso dall’acqua e anche il nostro corpo è composto per più del 90% di questo liquido miracoloso. È dall’acqua che si sono originate le prime forme di vita ed è da qui che è proseguita l’evoluzione che ha portato alla nascita dell’essere umano.

Esiste così tanta acqua sulla nostra terra che questa è stata denominata come il pianeta azzurro. Non si tratta di un caso, in quanto è proprio grazie a questa sostanza liquida e trasparente che ogni cosa diventa possibile. L’acqua ci consente di sopravvivere poiché le nostre cellule ne contengono moltissima e allo stesso tempo è proprio grazie a lei che è possibile trasportare tutti i nutrienti alle cellule e di eliminare le tossine e le sostanze pericolose dal circolo sanguigno.

Come bere l’acqua per controllare la glicemia?

La glicemia serve per l’appunto per misurare la quantità di zucchero nel flusso sanguigno e si tratta di un parametro che può variare diverse volte nell’arco della giornata. Questo perché bisogna valutare la glicemia a digiuno, quella che segue i pasti e anche i momenti in cui lo zucchero sale esponenzialmente senza motivo e che proprio per questa ragione vengono definiti come picchi glicemici. Secondo i nutrizionisti esiste un metodo per bere l’acqua che potrebbe risultare fondamentale anche per quanto riguarda il controllo della glicemia. Per mettere in pratica tutto questo bisogna sapere che:

  • Bisogna bere almeno 2 litri d’acqua al giorno
  • Sarebbe meglio consumare gran parte dei liquidi al mattino
  • Due bicchieri d’acqua andrebbero assunti a digiuno

Per tenere sotto controllo la glicemia è quindi importante bere l’acqua in un certo modo. Gli esperti raccomandano di berne almeno 2 litri al giorno suddividendone una buona parte nella mattinata e il resto nell’arco della giornata. Un sistema che però potrebbe comportare un buon controllo della glicemia è proprio quello di bere due bicchieri d’acqua prima di fare colazione.

Si tratta di piccoli stratagemmi che possono essere messi in atto senza troppi sacrifici, in quanto con il passare del tempo bere l’acqua in questa maniera potrebbe diventare un’abitudine più semplice del previsto. I risultati saranno evidenziabili in pochissimo tempo poiché non solo si garantirà la giusta idratazione, ma anche il livello della glicemia sarà perfettamente nella norma.

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