Partiamo da un presupposto importante, la condizione del fegato ingrossato non è mai casuale, è sempre legata ad uno stato di sovrappeso, ma attenzione questa situazione può anche essere causata da una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri e una forte assunzione di alcool. Tutti particolari di cui tenere sempre conto.
Insomma queste condizioni mettono il fegato in una condizione di fastidio e di non poco conto, senza considerare che insieme al fegato grasso si possono anche unire condizioni legate al diabete e un aumento di grassi nel sangue, situazioni che in genere sono sempre influenzate da stile di vita sbagliato e non solo.
Che cosa mangiare quando si ha il fegato grasso?
Non esiste una vera e propria cura per chi soffre di questo problema e neppure dal punto di vista farmacologico, quello che sicuramente è possibile fare è stare attenti all’alimentazione e ad uno stile di vita più sano. Quindi scegliere cibi con un elevato contenuto di fibre e un basso contenuto di grassi saturi.
Cucinare senza grassi aggiunti preferendo magari delle cottura a vapore, al microonde, alla griglia o anche alla pentola a pressione. Assumere sempre frutta con grande regolarità, non abusando mai di troppi zuccheri e infine evitare periodi di digiuno prolungato, cercando di mangiare sempre in modo regolare controllando anche il senso si sazietà.
In che cosa consiste la terapia
Come detto prima non ci sono farmaci specifici, anche se le tecniche stanno migliorando, per potere sistemare le cose la prima cosa da fare è quella di correggere il proprio stile di vita e quindi la perdita di peso, una dieta sana e bilanciata che al suo interno abbia anche l’eliminazione e la riduzione di carboidrati.
- Fegato ingrossato ha diversi fattori
- Non esiste una cura precisa
- stile di vita sano
Altra cosa che è necessario fare è quella di rinunciare ad alcool e a fumo sempre e poi praticare dello sport per lo meno per 30 minuti al giorno. La cosa importante da ricordarsi è che la presenza di fegato ingrossato non da segni particolari, quello che si avverte è un dolore localizzato nella parte destra.
Molte volte il problema si nota solo dopo una ecografia svolta nel corso di un controllo magari anche per un motivo legato ad una patologia completamente diversa. La cosa che è certa è che non si deve mai sottovalutare e che deve sempre essere tenuto sotto controllo per evitare il peggio.