Ce lo dicevano le nostre mamme che prima di dormire era meglio non mangiare pesante, per evitare di fare troppi incubi e non avere disturbi digestivi che avrebbero compromesso la serenità del nostro sonno. E non avevano poi così tanto torto, considerando che è davvero così: se mangi male per cena, tutto quello che mangi ti andrà di traverso.
E no, non è solo un modo di dire usuale, perché in realtà capita sempre frequentemente di mangiare troppo tardi, o consumare per cena qualcosa che sia più difficile da digerire, semplicemente perché in questi casi quel particolare alimento è stato cucinato in modo scorretto. E’ quello che erroneamente si pensa dei fagioli, che, spesso, si sconsigliano per cena, prima di andare a dormire.
Perché piacciono così tanto i fagioli?
Non solo in Italia, ma in tutto il mondo, i fagioli sono quasi un must; li troviamo ovunque, in qualunque parte del mondo, come primo o contorno, ma si presentano sempre come un alimento decisamente interessante. Le ragioni sono le più disparate e sono relative al loro sapore delicato, che si presta facilmente ad essere abbinato a un numero di piatti diversi tra loro.
I fagioli, inoltre, sono fonte eccellenti di proteine vegetali, fibre, vitamine del gruppo B e minerali, come ferro e potassio. Quindi, si presentano come un alimento completo e nutriente, ideale per una dieta equilibrata, perché danno un profondo senso di sazietà e regolano anche l’attività intestinale, donando salute all’apparato digerente.
Come mangiare i fagioli per cena?
L’idea, quindi, che i fagioli mangiati per cena possano fare male, è un argomento decisamente superato, che non richiede grandi discussioni ancora. Esistono, però, persone che sono più sensibili di stomaco e per le quali siamo pronti ad offrire tre metodi per poter consumare con serenità i fagioli anche la sera, prima di andare a dormire; ecco come:
- ammollo prolungato: se infatti i fagioli vengono lasciati in acqua per almeno 12 ore, in questo modo si eliminano gli zuccheri complessi che possono causare fermentazione, seguirà una cottura lenta, a cominciare direttamente in acqua fresca, in modo da eliminare ulteriori residui;
- combinazione con cibi integrali, quali riso, quinoa o farro, che aiutano, per via della presenza delle fibre, a regolare la digestione e a prevenire il gonfiore;
- preparazioni delicate: attraverso minestre o zuppe cremose, dove i fagioli vengono frullato ottenendo così una consistenza più vellutata.
Mangiare i fagioli di sera si può; ma come tutto va fatto con attenzione, cercando di mettere in atto un’abitudine che non è quella di finire di mangiare e subito catapultarsi a letto, perché, in questo caso, qualunque sia l’ingrediente presente nella tua cena, i disturbi del sonno saranno all’ordine del giorno.
I fagioli sono un elemento importante nella dieta di tutti i giorni. Non ci sono limiti nel consumo, ma serve senso del limite e moderazione per evitare di non riuscire a contrastare possibili disturbi alimentari notturni. Se tuttavia si seguono i consigli su riportati, mangiare i fagioli la sera non sarà più solo un sogno.
